Il Premio mGlu 2021 per la Poster Session del X Congresso Internazionale sui Recettori Metabotropici del Glutammato é stato attribuito, nell’incantevole cornice del Teatro Antico di Taormina, ai ricercatori Arnau Ramos-Prats e Vanessa Gutzeit e ai loro team di ricerca
L’arte ha incontrato la scienza nell’incantevole cornice del Teatro Antico di Taormina per il Premio mGlu 2021 durante il quale vengono premiati i due migliori poster scientifici che si sono maggiormente distinti durante la Poster Sessione del X Congresso Internazionale sui Recettori Metabotropici del Glutammato in corso dal 01 al 06 Ottobre 2021.
A fare gli onori di casa e a rappresentare Taormina alla platea composta dai massimi esperti mondiali del tema oggetto del congresso, il Vicesindaco della città il Dott. Vincenzo Scibilia che ha sottolineato quanto eventi come il X Congresso Internazionale sui Recettori Metabotropici del Glutammato siano un’occasione importante per far conoscere le bellezze della Sicilia a tutto il mondo e la gioìa di poter vivere finalmente in presenza l’evento nella straordinaria cornice del Teatro Antico, un antico teatro greco-romano ancora oggi in funzione e uno dei simboli della città.
I vincitori sono stati decretati da una commissione valutatrice guidata dal Prof Y. Smith (USA) e dal Prof. J. Lerma (Spagna).
I titoli dei poster vincitori di questa edizione sono:
Projection-targeted photopharmacology reveals anxiolytic effects of mGluR2-mediated presynaptic inhibition of cortical inputs to the basolateral amygdala
di Vanessa Gutzeit, Hermany Munguba, Joseph Stujenske, Melanie Kristt, Ashna Singh, Sonal Thukral, Johannes Broichhagen, Francis Lee, Conor Liston, Joshua Levitz
Ventral hippocampal mGlu5 receptors modulate neural ensemble dynamics underlying anxiety and social behaviors
di Arnau Ramos-Prats, Sol Fustiñana Gueler, Paola Chietera, Claudia Schmuckermair, Yael Bitterman, Mark Schnitzer, Andreas Lüthi, Francesco Ferraguti
Ai vincitori sono stati dei 2 assegni di 500 euro e le simboliche ceramiche della terra che li ha ospitati per questo congresso durato 6 giorni, giorni di dialogo, di confronto, di passione, di energia e soprattutto di amore per la ricerca scientifica.
Il concerto organizzato dal Prof. Ferdinando Nicoletti, patron del congresso organizzato dal 1993, ha visto l’esibizione sul parco del Teatro Antico della soprano Manuela Cucuccio, del baritono Francesco Verna, dei maestri di piano Gaetano Costa e Giacomo Menegardi e del violinista Giovanni Andrea Zanon. L’eccezionale programma scelto per la serata ha coinvolto gli ospiti, emozionandoli, nell’ascolto delle interpretazioni di brani tratti dallo Tzigane di Ravel, dal Rigoletto di Verdi, dalla Carmen di Bizet e dalla Traviata di Verdi.
Scienza, Arte e Musica unite “per disegnare insieme il futuro”, “per indagare su nuovi farmaci in grado di curare le persone affette da patologie a forte impatto sociale come il Parkinson, l’Alzheimer, la schizofrenia, il dolore cronico e molte altre. Insieme per la difesa della qualità della vita che non può prescindere dalla ricerca scientifica come é stato dimostrato dall’emergenza che stiamo vivendo.