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Il Network di Ricerca Clinica Neuromed è il sistema che, attraverso l’integrazione dei dati di tutte le Strutture della rete, affronta una delle più ambiziose sfide nel campo delle analisi Big data: disegnare una salute “cucita addosso” al singolo cittadino.
Il concetto alla base di questa impresa scientifica è la raccolta su vasta scala di tutte le informazioni relative ai pazienti che per qualsiasi motivo interagiscono con le strutture cliniche del Network. Informazioni che, grazie all’infrastruttura che dà vita al Progetto Platone (Platform for Integrated Health Life), vengono inserite in grandi database e analizzate con tecniche informatiche e statistiche innovative. Ciò permetterà di ottenere risultati scientifici complessi, impossibili da avere con metodi tradizionali.
Una sorta di rivoluzione copernicana: il punto di partenza non è più la malattia, ma il paziente.
È attorno a lui che ruotano le patologie e i fattori che le prevengono o le generano. Le malattie non nascono dal nulla. Sono il risultato di una delicata e continua “danza” tra i fattori genetici (ciò che è scritto nel nostro DNA e come viene letto e tradotto in funzioni biologiche) e l’ambiente in cui una persona vive: come e cosa mangia, come si muove, com’è l’aria che respira. Tutto questo concorre a fare di ogni persona qualcosa di unico, anche dal punto di vista della salute.
È per questo che, con la Rete di Ricerca Clinica Neuromed, le normali attività di ricovero e cura diventano dati scientifici attraverso la raccolta su vasta scala di tutte le informazioni relative ai pazienti che per qualsiasi motivo interagiscono con le strutture cliniche della Rete. Informazioni che, inserite in grandi database e analizzate con tecniche informatiche e statistiche innovative, permetteranno di ottenere risultati scientifici complessi, derivanti dalla vita reale, impossibili da avere con i metodi di ricerca tradizionali.
Chiunque si rivolga a una delle strutture della Rete per un ricovero, può entrare a far parte del progetto, senza alcun impegno o alcun esame aggiuntivo. Nel corso dell’attività diagnostica e terapeutica di qualsiasi paziente vengono normalmente raccolte molte informazioni e prelevati spesso campioni di sangue o di altri tessuti. È la procedura abituale, legata al motivo per cui quella persona si è rivolta alla clinica. Quando il paziente accetta di entrare nel progetto, quei dati e quei campioni vengono usati non solo per fornirgli le prestazioni più adeguate, ma anche per la ricerca scientifica.
In particolare, le informazioni sono inserite negli archivi elettronici del Progetto Platone, mentre i campioni biologici, che altrimenti verrebbero scartati dopo gli esami di routine, vengono ospitati in una apposita bio-banca, nel Neuromed Biobanking Centre, presso la sede di Pozzilli.
“Per te le nostre cure, con te la ricerca del futuro”.
È questo lo slogan scelto per la Rete di Ricerca Clinica Neuromed. Mentre tutte le cliniche della Rete si impegnano a garantire la migliore assistenza sanitaria, i pazienti possono contribuire, senza alcun impegno aggiuntivo, a un grande studio scientifico. Ciò che viene chiesto loro è una semplice firma sul consenso informato. In questo modo autorizzano a inserire i loro dati clinici e personali, nonché i loro campioni biologici, negli archivi e nella bio-banca del Progetto. Naturalmente tutte le informazioni raccolte vengono usate in modo completamente anonimo ed esclusivamente per scopi di ricerca, nel massimo rispetto della privacy e sotto la protezione delle più avanzate tecnologie di sicurezza.