La Giornata Mondiale della Terapia Occupazionale è un’iniziativa che si ripete da 11 anni per volontà della Federazione Mondiale dei Terapisti occupazionali, la prima volta fu il 27 ottobre 2010.
Il tema di quest’anno è “Belong. Be you.” – Partecipa. Sii te stesso: un invito a riflettere sulla forza della diversità e dell’inclusione e su come occorre lavorare assieme per costruire spirito di comunità e resilienza.
Si può leggere un duplice messaggio nel tema di quest’anno:
– Belong, appartieni, prendi parte, partecipa: i terapisti occupazionali lavorano per massimizzare le capacità individuali e ridurre al minimo le barriere supportando le connessioni con i servizi in una varietà di contesti.
– Belong, appartieni, prendi parte, partecipa: la persona assistita prende parte al suo percorso da protagonista, per una vera pratica centrata sulla persona, che parte da valori e interessi personali, orienta gli obiettivi e da modo di utilizza la prospettiva del singolo, raccogliere le sue priorità e la sua soddisfazione del lavoro che si sta svolgendo assieme.
– Belong, appartieni, prendi parte, partecipa: trovare strategie e metodi per superare le barriere alla partecipazione e rientrare a pieno titolo, nel proprio ruolo, in comunità.
Nella nostra regione, i terapisti occupazioni presenti sono 6, iscritti all’Albo di riferimento https://www.tsrm.org/ Campobasso-Isernia, e lavorano con persone di ogni fascia d’età, con varie disabilità.
In occasione del World OT Day, ecco alcune considerazioni di chi ha avuto modo di usufruire delle competenze del terapista occupazionale:
Mario, 79 anni: il mio Terapista Occupazionale ha capito subito che non mi piaceva tanto farmi aiutare per vestirmi tutte le mattine. Ma da quando mi ha fatto scoprire come far di nuovo da solo, anche con la mia mano che non si muove mica tanto bene, son proprio contento.
Luigi, 32 anni: Con il mio Terapista Occupazionale, ho ripreso in mano la mia vita. Ho imparato a vivere felice senza rinunciare a nulla che desidero. Ho scoperto che c’è sempre un altro modo per fare le cose che mi piacciono. Le barriere sono fatte per essere superate!
Cristina, 7 anni: con il mio Terapista Occupazionale ho scoperto che la scuola è fatta anche per me. Ho imparato a giocare con gli altri e gli altri a giocare con me. Crescere mi piace! E anche la mia mamma è più Felice! Grazie TO
Annalisa, 40 anni: Il mio Terapista Occupazionale mi ha fatto scoprire un nuovo modo di fare le cose. Nonostante all’inizio sia stato diffi¬cile, ora sono felice di poter essere ancora attivo per la mia famiglia. Essere ancora una moglie e una mamma. Lavoro in modo nuovo, ma faccio da sola!